L’anima scalza
ha piedi bianchi che corrono lontano
il suo volto
è un riflesso senza più somiglianze.
Stride l’anima urlante
nell’assordante silenzio che la segue.
Ha un basso che batte sullo stomaco
e Il fiato corto
di chi si aggira smarrita e chiede ai sassi:
<Avete visto una donna dagli occhi scuri,
vestita di mesto rimpianto?>
Che sia data la parola ai sassi
perchè possano risponderle,
prima che il purpureo colori il suo volo
e il cielo batta ciglia d’ali di neri corvi.
Micol
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