lunedì 14 novembre 2011

DUE (IRENE NèMIROVSKY)-PRENDERSI CURA...(MARISA)MANDAMI UNA FOTOGRAFIA (A.BUONINSEGNI)-ESILIO NELLA TRISTEZZA-TRASGREDENDO TOLGO...(MARISA)-TRE CANDELINE-NIDIFICATI AFFETTI-

Mercoledì, 13 Ottobre 2010

"Un marito e una moglie non vedono i lineamenti l'uno dell'altro, non compiono quel lavoro mentale che consiste nel paragonare di continuo l'immagine rimasta nella memoria e quella che hanno davanti agli occhi in quel preciso momento. Guardano il sorriso e non il disegno della bocca, l'espressione e non la forma degli occhi, e questo per dieci, quindici anni... Poi, a un tratto, una sera, una sera come le altre, lui legge, lei cuce, e uno dei due alza gli occhi; l'altro, sentendo quello sguardo su di sè, forse domanderà: "Che c'è? Che hai?". Il primo risponderà: "Niente", oppure "Ti amo", o qualcosa di altrettanto automatico, ma in realtà, per un attimo, l'uomo o la donna hanno realmente visto, e a volte hanno dovuto fare un impercettibile sforzo per riconoscerlo, il volto di chi condivide la loro vita."

Irène Némirovsky "Due"

Lunedì, 11 Ottobre 2010


Preferisce fare finta
di non aprire bocca
posporre
tra i muri della casupola
schiava d’un codice maschio
Vuole resistere
a quella autonomia che nemmeno uno
le ha suggerito
spoglia di veli
priva di rughe nel cuore
Desidera mietere la realtà
che procede dalla finestrella
mentre sta lì a immaginare
e gridare a tutti
il disappunto
il disordine
la fiducia smarrita
la stanchezza di quel superuomo distante
che l’accompagna dal cielo
e s’addolora in silenzio
Aspetta di lottare
fare sogni
setacciare
e volere bene
che un amore a piedi senza calze né scarpe
la prenda tra le braccia
perché là
l’apparenza é perdita
la sofferenza é la risposta
e la soluzione
é il vuoto

Marisa
da te a me
~
da me a te


L'alba di ogni nuovo giorno
viene a tendere l'orecchio
sull'esempio delle promesse mantenute
che rinnovano il senso del compito leggero
senza che le nostre bocche
necessariamente pronuncino
ma lasciamo alle nostre anime
di tenersi strette a quel nodo
per vederci legate danzare su
cieli di carta e nuvole sillabe
scrivendodinoi
intingendo in calamai d'acqua piovana
quei venerdì in corsivo inclinato

Grazie
Micol 



 

Sabato, 25 Settembre 2010


Mandami una fotografia
perché non ho piú nascita
essendo tutta nel contrario di te
sei apparso
con un berretto d’inverno nevicato
e sono stata betulla d’estate
e verde intrepido
stagione del cielo
al mio fianco sempre
spedisci una fotografia
al luogo piú solitario di te
dove sto in silenzio
avendo già rischiato ciò che non passa
avanzo compita composta
clandestina
troppo piena di te da essere
perforata a ogni tuo incedere
d’amore

Anna Buoninsegni
Ad occhi aperti
Crocetti Editore 2005

 
Notizie sull’autore:
Anna Buoninsegni è nata a Gubbio, in Umbria. Poeta, giornalista, si occupa degli aspetti multimediali della comunicazione. Ha pubblicato Pagine dal mare, otto racconti surreali (Arnaud 1989), e la raccolta di versi Itinera (Arnaud 1992). La stanza di Anna è del 1997. 



 

Lunedì, 30 Agosto 2010





Manca qualcosa, quel qualcosa che pesa dentro.
Manca la luce in una stanza illuminata,
manca l'aria fuori nella notte.
Cerco intorno a me ma quel che cerco non c'è.
Dov'è ora la costruzione di quegli attimi?
Quando tutto era tondo e il cerchio perfetto.
Centrifughe d'arredi cadono in contusioni
e fogli inchiostrati di parole su parole,
correzioni mai fatte solo pensate
corrono sulle pareti delle mie prigioni
gridano dai davanzali la mia libertà negata.
Finestre serrate. Porte chiuse.
Dall'altra parte voce che mi esilia nella tristezza.

Micol©



 

Giovedì, 12 Agosto 2010


Soffio tra gocce di pianto

temporeggiando come fossi insensibile
e dichiaro disappunto rispolverando minuti
nell'imprimere ricordi di stele nello spirito

e vi é questo batticuore che sovraccarica

un dissidente desiderio di pioggia che piomba

Accorcio, frettolosa, il tempo 
scrutando nella notte
mentre parlo di incompletezza al vento
e trascinandomi tra fogli bianchi
mi arrotolo in altra stella
che cade

Marisa

... semplicemente dedicatami!
grazie fatina!
(tvbttt)




 

Martedì, 13 Luglio 2010


Profumi di sole ed essenze marine
Principessina Sirena
e sei padroncina incontrastata
al Castello Estivo delle Fate.
Presto sarà domani e il Grande Ballo si organizzerà,
suona già l'orchestra per la Tua Festa,
ed è tutto un gran da fare
è pur stata nominata una Giuria
per chiamare a Corte il Migliore dei Pasticcieri
una magnifica Torta si deve decorare per festeggiare.
Una nuvola d'organza per vestirti di rasi infiocchettati va cucita,
un parco di palloncini colorati e tanto spazio va fatto
per ricevere tanti bellissimi regali.
Ancora una notte Piccola Stella... ancora una notte
nell'attesa con il tuo piccolo dito accendera stelline
e domani soffierai su tre candeline.

MicolD*

Martedì, 01 Giugno 2010
Tenebra e Vento del Silenzio
taciano la bocca
perchè io non faccia o dica
in questo di me perduto senno
e di pazzia e tristezza
bevo dal calice che mi viene offerto.
Nulla che io possa dire o fare
ricondurrà il sogno dei verdi giardini
e dell'attesa illudo il tempo
e quelle poche
rughe che commuovono gli occhi
liquidi sopra il vitreo sguardo.
Ancora la morte bussa
alla porta come fosse ormai famigliare
come se ad Essa ci si debba abituare
e vigile veglia sulla
debolezza umana.
Ancora la morte è puzzo di membra piagate
prende la gola a bruciare d'afrore e fiori
abbatte sadica ramo dal mio albero
incurante dei nidificati affetti, senza pietà sull'amore.

MicolD*



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